Il mistero del terzo elemento
Improvvisamente si udì dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, mi alzai e uscii da ciò che restava del capanno dirigendomi verso quell’uomo [...].
Lui cominciò a ridere ma niente poteva fermarmi, i miei occhi sembravano persi nel vuoto, non ero io a muovermi,
a parlare o a pensare ma qualcun altro in me.
Mi guardai intorno completamente spaesata,
vidi Jack e Will e poi… svenni.
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